Ogni tanto la taglia con cura
direi con amore guidato dallo specchio
di Biancaneve rubato tante favole fa
nel reparto di un supermercato
sfilato dal carrello della spesa
ad una regina medievale.
Nonostante l’accortezza lo specchio
non risponde alle domande del poeta
ovvero con la barba o senza la barba
è il verso che conta quello rimato.
Non esce niente dagli angoli laccati
neanche dal basso tanto anticato
nel mezzo c’è un po’ di vetro consumato
solo per un attimo si può vedere la regina
disperata in cerca del suo specchio fatato.
Restituire il maltolto sarebbe facile
la regina chiuderà la storia alla fine
Il poeta rimarrebbe senza fantasticherie.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza il consenso dell'Autore.
I commenti dei lettori alla poesia:
Complimenti di cuore!
Sergio Melchiorre (Sergio Melchiorre)