Ricordi d’amore
| Restammo inerti
ad ammansire il buio
seduti sulla coda di un addio.
Avevi in bocca fresche margherite
e un vento di burrasca tra i capelli.
Corolle senza luce, quei tuoi occhi:
un’assemblea di rondini nel cielo
nell’alchimia di un ultimo ritorno.
Volammo via nel tempo di un sospiro,
nelle tasche ancora un po’ d’estate
e briciole di sogni da smaltire.
Lasciammo al vento tutte le ferite
come rughe troppo profonde al tatto;
ma al lampeggiar di stelle settembrine
scoprimmo essere stigmate d’amore. |
| Poesia pubblicata il 28/12/20 | 123 letture | 
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