Una rosa mi ha parlato,
passeggiando in giardino
mi ha mormorato soavi parole
i suoi petali bisbigliavano
sul dolce tepore che indossavo,
che facevo mio sulla riva del desiderio
d’un grande amore che respiravo.
Altre rose mi han parlato
un roseto colmo di fiori era a me intorno,
un tappeto di vermigli corolle
mi han sussurrato, spinto
verso la presenza di colei
fatata donna di mille sorrisi
nell’incantato ritratto a me arriso
impresso sul suo meraviglioso viso.
Passeggiando in giardino
ho risposto con grazia a quella rosa,
ho carezzato il suo melodioso vellutare,
ho sporto le mie mani nella fresca aurora
per poggiare sul suo cuore il mio grande,
immenso amore
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